A Bassano in Teverina un video con guida LIS e nuove installazioni nel centro storico raccontano storia, arte e misteri di uno dei borghi più affascinanti della Tuscia. Il progetto unisce valorizzazione culturale e accessibilità, offrendo un’esperienza inclusiva e coinvolgente.
Un racconto tra simboli e leggende
Il video, disponibile online, accompagna lo spettatore alla scoperta di un patrimonio unico che affonda le radici tra XI e XVI secolo. Tra i luoghi narrati, la Chiesa di Santa Maria dei Lumi, che custodisce affreschi medievali di straordinaria bellezza, tra cui una Crocifissione con Cristo a due teste, interpretata come simbolo dell’anima che ascende al cielo.
La narrazione tocca anche la Torre dell’Orologio del Cinquecento, che nasconde al suo interno un campanile romanico dell’XI secolo, rimasto celato fino alla sua scoperta nel 1976 e restaurato in oltre otto anni di lavoro.
Misteri e simboli nascosti
Il percorso affronta episodi di damnatio memoriae, simboli esoterici e il mistero di una campana scomparsa, legando la storia del borgo alla Controriforma e all’Inquisizione. I contenuti sono resi accessibili grazie alla guida LIS, che amplia la fruizione anche alle persone sorde.
Un progetto per tutti
Promosso dalla Rete d’Impresa La Torre, finanziato dalla Regione Lazio e patrocinato dal Comune di Bassano in Teverina, il progetto mira a un turismo più inclusivo.
“Prosegue il percorso di valorizzazione del nostro borgo – dichiara il sindaco Alessandro Romoli – in un’ottica di apertura all’accoglienza e alla fruizione di tutte le sensibilità. Questo progetto, con la guida LIS e le nuove installazioni, rappresenta un passo importante verso un’offerta culturale sempre più inclusiva e accessibile a tutti”.
Installazioni per orientarsi nel borgo
Le nuove installazioni guidano cittadini e turisti alla scoperta dei luoghi più significativi, arricchendo l’esperienza con un itinerario che unisce epoche diverse, misteri e bellezza senza tempo.
