Coma Cose non è solo un nome d’arte, ma un progetto che ha unito musica, vita e sentimento. Ma quali sono le vite dietro i Coma Cose? Dopo anni di successi, oggi il duo affronta una rottura che ha sorpreso i fan. Scopriamo insieme origini, tappe fondamentali e come si è giunti alla recente separazione annunciata.
Cosa significa Coma Cose e origini del duo
Il nome Coma Cose si è affermato negli ambienti della scena indie pop/rap italiana. Più che una parola con un solo significato, è un’identità artistica che unisce contrasti: “coma” come stato sospeso, “cose” come vita, esperienze, tessuto quotidiano.
Il duo è composto da Fausto Zanardelli (alias Fausto Lama) e Francesca Mesiano (alias California). Si formano a Milano, attorno al 2017. Nel corso degli anni producono album e singoli riconosciuti, partecipano a Sanremo con brani come Fiamme negli occhi, L’addio e Cuoricini.
Il matrimonio
Il matrimonio era un passo che molti fan attendevano: la coppia aveva annunciato pubblicamente le nozze durante momenti mediatici, e infine il rito civile si è svolto a Milano nel 2024. Vanity Fair ne ha parlato descrivendo una cerimonia intima, con “i Beatles in sottofondo” e gli affetti più cari presenti.
Per anni, la loro relazione personale e artistica viaggiava in parallelo: molte canzoni riflettevano momenti emozionali della loro vita insieme. Il matrimonio ha sancito anche simbolicamente questa unione.
I Coma Cose si separano
Il 6 ottobre 2025 i Coma Cose hanno ufficializzato la separazione personale e artistica con un post su Instagram:
“Ebbene sì… Fausto e Francesca si sono lasciati … la grande sinergia lavorativa pian piano ha cannibalizzato la vita privata … eravamo solo una coppia sul palco e non c’era più nulla da riprendere.”
Hanno riferito che la decisione è stata “unanime” e maturata nei mesi precedenti, con la scelta di mantenere un basso profilo per metabolizzarla.
Conseguenze: concerti annullati e fine del progetto
Con la separazione, i Coma Cose hanno cancellato le date previste nei palazzetti per ottobre, come il 27 al Forum di Assago e il 30 al Palazzo dello Sport di Roma. Il progetto musicale come duo sembra pertanto sospeso o concluso.