Il 7 ottobre, la Chiesa cattolica celebra la Madonna del Rosario, una festa religiosa dalle profonde radici storiche e spirituali. Ma cosa significa questa ricorrenza? E perché proprio il 7 ottobre? Dietro questa data si cela una delle battaglie più decisive della storia europea, quella di Lepanto, legata alla fede e alla devozione mariana. In questo articolo scopriamo le origini della festa, il suo significato religioso e le modalità con cui viene celebrata oggi in Italia e nel mondo.
Le origini storiche
La festa della Madonna del Rosario nasce come ringraziamento per la vittoria della Lega Santa nella battaglia di Lepanto, combattuta il 7 ottobre 1571 tra la flotta cristiana (Venezia, Spagna, Stato Pontificio) e l’Impero Ottomano.
Secondo la tradizione, Papa San Pio V invitò tutti i cristiani a recitare il Rosario per chiedere l’intercessione della Madonna. La vittoria, insperata per i cristiani, venne interpretata come miracolosa, attribuita proprio alla protezione di Maria.
Perché si celebra la Madonna del Rosario il 7 ottobre?
Inizialmente istituita come “festa di Santa Maria della Vittoria”, la ricorrenza venne poi rinominata da Papa Gregorio XIII come “Madonna del Rosario”, mantenendo il 7 ottobre come data ufficiale. Nel 1716 la festa viene estesa a tutta la Chiesa universale da Papa Clemente XI. Nel 1913 Papa Pio X ne fissa definitivamente la data al 7 ottobre, integrandola nel calendario liturgico.
Cosa rappresenta oggi?
Oggi, la celebrazione del 7 ottobre è vista come un invito alla preghiera del Rosario, strumento di meditazione sui misteri della vita di Cristo e un momento di devozione mariana collettiva, in particolare nelle parrocchie, nei santuari e nelle confraternite.
Si celebra maggiormente in Italia, in cui molte città portano in processione la statua della Madonna del Rosario. Tra i luoghi simbolo c’è Pompei, dove si trova il famoso Santuario della Beata Vergine del Rosario, meta di pellegrinaggi.