Papa Leone XIV: “Serve una rivoluzione dell’amore”

Papa Leone- messa “green” a Castel Gandolfo

“Oggi c’è bisogno di questa rivoluzione dell’amore”, ha detto papa Leone XIV durante l’omelia della messa celebrata nella parrocchia di San Tommaso da Villanova, commentando la parabola del Buon Samaritano. Una parabola che, secondo il Pontefice, descrive con chiarezza la condizione dell’umanità contemporanea.

“Quella strada che da Gerusalemme discende verso Gerico è oggi percorsa da tutti coloro che sprofondano nel male, nella sofferenza, nella povertà”, ha spiegato il Papa. “È la strada dei popoli vittime di guerre, economie ingiuste, politiche oppressive. Ma anche la strada personale di chi si sente perso, solo, ferito dalla vita”.

Nel suo discorso, Leone XIV ha messo in discussione l’abitudine a ignorare il dolore altrui: “Vediamo e passiamo oltre, oppure ci lasciamo trafiggere il cuore come il samaritano?”. Il Papa ha ricordato che il Vangelo capovolge la logica dell’indifferenza: “Il samaritano, straniero ed eretico, si fa prossimo dell’uomo ferito. E Gesù ci chiede di fare lo stesso”.

“Vedere senza passare oltre – ha sottolineato – ci rende prossimi. Genera fraternità vera. Fa cadere i muri. Così l’amore diventa più forte del male e della morte”. Un invito chiaro a vivere un cristianesimo non di facciata, ma capace di farsi gesto concreto, empatia attiva, rivoluzione quotidiana.