Foggia, blitz in masseria: sequestrati 80 kg di marijuana

I carabinieri hanno sequestrato 80 kg di marijuana in una masseria isolata a Tortorella, Foggia, arrestando un 59enne. L’operazione, condotta il 23 agosto 2025, ha portato alla luce un’attività illecita ben organizzata, con strumenti per la lavorazione della droga e due dispositivi elettronici per disturbare le comunicazioni. Il valore della marijuana, pronta per il mercato, è stimato in circa mezzo milione di euro.

Irruzione a Tortorella

L’indagine dei carabinieri del Comando Provinciale di Foggia ha individuato una masseria in località Tortorella, dove un locale seminterrato era adibito a essiccatoio. Qui sono stati rinvenuti 80 kg di marijuana in fase di essiccazione, insieme a strumenti per il confezionamento. L’uomo, un 59enne del luogo, è stato arrestato in flagranza per produzione e detenzione illecita di stupefacenti. La scoperta evidenzia un’attività strutturata per rifornire il mercato illegale.

Jammer per eludere i controlli

Durante la perquisizione, i militari hanno trovato due dispositivi elettronici, noti come jammer, utilizzati per disturbare le frequenze dei sistemi di comunicazione. Il sequestro di 80 kg di marijuana rappresenta un duro colpo al traffico di stupefacenti nella provincia di Foggia. Le autorità stimano che la droga avrebbe fruttato circa 500.000 euro sul mercato illegale. Il locale adibito a essiccatoio è stato posto sotto sequestro, e il 59enne è stato trasferito nella casa circondariale di Foggia, in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.

Impegno contro il crimine

L’operazione a Tortorella si inserisce in un più ampio sforzo dei Carabinieri per contrastare il narcotraffico nella regione. La scoperta della masseria dimostra l’efficacia delle indagini mirate e l’importanza di tecnologie avanzate per smantellare reti criminali organizzate. La lotta al traffico di droga rimane una priorità per garantire la sicurezza del territorio e dei suoi cittadini.