La penisola italiana si prepara a vivere altri giorni di piogge, neve e freddo anomalo per la stagione. Le temperature continueranno a mantenersi al di sotto dei valori tipici di fine novembre, mentre una nuova perturbazione si appresta a colpire gran parte del territorio.
Secondo Federico Brescia, meteorologo di iLMeteo.it, l’inizio della settimana sarà segnato dal passaggio di un fronte perturbato che interesserà soprattutto il versante tirrenico di Centro e Sud, portando rovesci e locali temporali su Lazio e Campania. «I venti forti di Libeccio e Ponente – avverte Brescia – potrebbero generare mareggiate sulle coste più esposte».
Sulle Alpi, tra oggi e domani, sono previste nevicate abbondanti fino a quote insolitamente basse per il periodo, attorno ai 700-800 metri, con accumuli significativi nelle aree di confine. Nel Nord-Ovest, inoltre, non si esclude il rischio di gelicidio: la pioggia che congela al contatto con il suolo, rendendo pericolose le superfici.
A metà settimana il tempo tenderà a migliorare, ma l’ingresso di aria fredda continentale favorirà un ulteriore calo termico su tutto il territorio. Le temperature notturne e del primo mattino torneranno su valori rigidi, con possibili gelate diffuse nelle pianure settentrionali e nelle valli interne del Centro.







