È Aurora Livoli la giovane donna trovata morta in via Paruta, nella zona nord di Milano. La vittima è una ragazza di 19 anni, identificata dai carabinieri dopo il ritrovamento del corpo avvenuto nella mattinata di lunedì nel cortile di uno stabile. La svolta nelle indagini è arrivata grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.
A occuparsi dell’inchiesta sono i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Milano, coordinati dal colonnello Antonio Coppola. Gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità della giovane attraverso la diffusione di alcune immagini estrapolate dai sistemi di sorveglianza.
I filmati mostrano Aurora Livoli mentre cammina in via Padova, non lontano dal luogo del ritrovamento, apparentemente tranquilla. Poco dietro di lei compare un uomo, anch’egli ripreso dalle telecamere. Lo stesso soggetto viene inquadrato circa un’ora dopo mentre percorre la stessa strada, ma in direzione opposta e da solo.
È proprio questo lasso di tempo a rappresentare uno dei punti più oscuri dell’indagine. Che cosa sia accaduto tra il momento in cui la giovane viene ripresa insieme all’uomo e quello in cui quest’ultimo ricompare da solo resta, al momento, un mistero. Gli inquirenti stanno lavorando per chiarire il rapporto tra i due e per ricostruire con precisione gli spostamenti e gli ultimi istanti di vita della ragazza.
Le indagini proseguono a tutto campo. I carabinieri stanno analizzando ulteriori immagini, raccogliendo testimonianze e verificando ogni elemento utile per fare luce sulla morte della 19enne. Al momento non vengono escluse ipotesi investigative, mentre l’attenzione resta concentrata sull’uomo ripreso insieme ad Aurora e sulle circostanze che hanno portato alla sua morte.







