Relazioni umane, relazioni materiali ma anche relazioni spirituali. Questo il fil rouge della mostra “La Proporzione Aurea: un viaggio tra emozioni, armonia e conoscenza”, proposta da Fondazione Relazionésimo ETS e in apertura il prossimo 10 luglio allo spazio WeGil di Roma, storico edificio romano progettato da Luigi Moretti. In esposizione ci saranno opere inedite di artisti di diverse generazioni: da Michelangelo Pistoletto, pittore e scultore di fama internazionale, fino a Erica Tamborini. Al centro ci sarà il concetto della “proporzione” come linguaggio universale che collega arte, scienza ed economia, mostrando come le grandi trasformazioni della storia siano sempre nate da dialoghi interdisciplinari. Un percorso tra arte, scienza e filosofia dedicato al concetto universale di armonia, con opere e installazioni originali di artisti di varie generazioni. Si parte dalle intuizioni di Luca Pacioli, matematico e frate francescano, maestro e amico di Leonardo da Vinci, che con il suo lavoro sulla «divina proporzione», in pieno umanesimo seppe intrecciare scienza, arte e spiritualità, estendendosi fino all’era contemporanea degli algoritmi, dell’economia, delle relazioni, del design parametrico fino alla modernità dell’intelligenza artificiale. Le connessioni tra economia, scienza e arte non sono semplici esercizi intellettuali, ma veri e propri strumenti per governare la complessità dell’oggi.
In un mondo che ha bisogno di nuove forme di interazione e cooperazione, “La Proporzione Aurea” diventa così un’occasione per riaffermare l’importanza del dialogo tra opposti, sia nella progettazione estetica sia nelle dinamiche sociali. “Abbiamo preferito parlare di proporzione piuttosto che di sezione aurea – spiega Ombretta Zulian, tra i curatori del progetto e fondatrice, con Ketty Panni, di Relazionésimo – perché volevamo evocare non solo un rapporto matematico, ma un principio di relazione, armonia e misura condivisa. Proporzione significa letteralmente “mettere in relazione”, trovare un equilibrio dinamico tra le parti. Nella tradizione umanistica, la proporzione aurea è simbolo di bellezza, armonia e conoscenza. La proporzione aurea non è dunque una formula: è una visione. E oggi, forse più che mai, abbiamo bisogno di visioni capaci di ricomporre ciò che sembra diviso”.
“Ognuno – afferma Michelangelo Pistoletto – avendo un proprio segno, ha la chiave per entrare nella porta dell’arte, una porta che immette sia nello spazio riservato, intimo, personale, sia nello spazio degli incontri sociali”. Non solo Pistoletto ed Erica Tamborini, tra gli artisti in mostra ci saranno anche Jacopo Gonzato, Angelo Bonello, Duccio Forzano, Matteo Riva e Ludovica Sitajolo. Le loro creazioni non si limitano a illustrare un concetto matematico astratto: lo rendono visibile, tangibile, lo trasformano in esperienza diretta, sensoriale e riflessiva.
I curatori della mostra
Il team curatoriale è composto da Ombretta Zulian (Fondazione Relazionésimo ETS), Rolando Bellini (emerito dell’Accademia di Brera), Fortunato D’Amico (Fondazione Pistoletto Cittadellarte), gli architetti Marcella Gabbiani, Chiara e Massimo Domenicucci e Marco Dotti, docente di Professioni dell’editoria al Corso di Laurea in Comunicazione Innovazione e Multimedialità dell’Università di Pavia.
La location scelta: la prestigiosa WeGil
La location scelta è la prestigiosa WeGil, uno dei più importanti poli culturali nel cuore di Roma. L’edificio, inaugurato nel 1937 come sede della Gil, la Gioventù italiana del littorio, è un tipico esempio del razionalismo italiano progettato da Luigi Moretti, uno tra i massimi protagonisti dell’architettura del 20esimo secolo. “In rispettoso dialogo con la cornice del WeGil, progettato dall’architetto Moretti, la mostra mette in relazione artisti di diverse scuole e generazioni, da Michelangelo Pistoletto a Erica Tamborini, da Fibonacci a Leonardo, da Fidia a Luca Pacioli, tutti chiamati a confrontarsi con un tema al tempo stesso antico e attuale. Quale rapporto c’è tra arte e scienza e tra etica e forme del bello? Ma, soprattutto, possiamo davvero conoscere senza prima sentire? La risposta è nel percorso della mostra che, toccando temi e spunti classici, dalla sezione aurea alle proporzioni, li rende attuali nella forma dell’esperienza estetica”, spiega Rolando Bellini, critico e storico dell’arte, già professore di Storia dell’arte all’Accademia di Brera.
La mostra, che è parte di un progetto itinerante che nel 2023 ha avuto la sua prima tappa nella Basilica Palladiana di Vicenza, ha un prestigioso network di patrocinatori, tra cui la Città Metropolitana di Roma Capitale, il Dicasterium de Cultura et Educatione, l’Ordine degli Architetti di Roma, Ala – Assoarchitetti e Ingegneri, Regione Lazio, Lazio Crea e WeGil, e ha come sponsor Triton Hurricane e la catena alberghiera internazionale B&B HOTELS. Liliana Comitini, Presidente e AD di B&B HOTELS Italia, Slovenia e Ungheria, ha commentato: “Come B&B HOTELS crediamo fortemente nel valore delle partnership culturali che contribuiscono a valorizzare i territori in cui operiamo. La mostra La Proporzione Aurea rappresenta un’occasione straordinaria per riflettere, attraverso l’arte, sul concetto di armonia nelle sue molteplici forme. Siamo orgogliosi di supportare un progetto che unisce estetica, pensiero e relazione umana, in una cornice d’eccezione come Roma”.
La Proporzione Aurea vuole contribuire a rafforzare un ponte, sempre più necessario, tra saperi, un luogo dove la fruizione estetica incontra il rigore scientifico, generando nuove domande e inedite consapevolezze. E ancora, la mostra sarà l’occasione anche per “spaziare”, grazie ad eventi collaterali, alcuni dei quali organizzati insieme agli ordini professionali.
L’esposizione nasce dalla convinzione che la cultura possa essere un potente strumento di comprensione e trasformazione per riportare l’uomo e le sue relazioni al centro, favorendo una società più consapevole, inclusiva e capace di generare nuovi significati condivisi. L’esposizione si terrà dal 10 luglio al 18 settembre e sarà aperta tutti giorni dalle 10 alle 19 ad ingresso libero, per consentire a tutti di partecipare a questo viaggio tra armonia, emozioni e conoscenza.