L’università mediterranea di Reggio Calabria si conferma tra le realtà di riferimento del panorama accademico italiano, raggiungendo le prime posizioni nella classifica Censis e nei dati Almalaurea. Il risultato premia investimenti mirati e attenzione costante alle esigenze degli studenti.
Un lavoro corale che coinvolge tutta la comunità accademica
Secondo Anna Briante, assessora comunale con delega all’università, il posizionamento dell’università mediterranea nasce dal lavoro sinergico tra docenti, personale tecnico-amministrativo, studenti e governance dell’ateneo. La centralità dello studente e il legame con il territorio sono le chiavi del successo, confermate anche dalla crescita nei punteggi Censis, che vedono la mediterranea tra gli atenei statali di piccole dimensioni ai vertici per qualità dell’offerta e servizi.
Architettura e design tra le eccellenze italiane
Università mediterranea classifica Censis significa anche riconoscimento nazionale per il dipartimento di architettura e design, che si piazza sesto tra i migliori d’Italia. L’assessora Briante sottolinea come il risultato sia frutto di un’offerta formativa innovativa, in grado di valorizzare sia i corsi storici che le nuove proposte, con uno sguardo attento alle richieste del mondo professionale contemporaneo.
Un ateneo sempre più attrattivo e competitivo
Questi traguardi, conclude Briante, spingono l’ateneo a rafforzare la ricerca, i legami con il tessuto produttivo e sociale e la capacità di attrarre studenti a livello nazionale e internazionale. Università mediterranea classifica Censis certifica un percorso di crescita solido, che rafforza il ruolo dell’ateneo come punto di riferimento per tutta la Calabria e oltre.