La Federazione Associazioni Ricettività Extralberghiera (FARE) approda ufficialmente in Riviera dei Cedri e nel Parco Nazionale del Pollino avviando una collaborazione strutturata con l’associazione Visit Papasidero. Un passo rilevante verso una nuova visione condivisa di sviluppo turistico del territorio.
Extralberghiero in Calabria, le dichiarazioni di FARE
“L’extralberghiero è uno strumento strategico per territori come la Riviera dei Cedri e il Pollino, dove il turismo cresce se resta connesso alle comunità locali e all’ambiente”, dichiara il presidente della Federazione Elia Rosciano. “Il nostro obiettivo – prosegue – è accompagnare gli operatori in un percorso di qualificazione, rappresentanza e dialogo istituzionale, mettendo a sistema esperienze locali e visione nazionale”.
FARE, prima federazione nazionale delle associazioni dell’extralberghiero, porta nel territorio competenze, supporto associativo e capacità di interlocuzione con le istituzioni, offrendo nuove opportunità di visibilità e sviluppo alle strutture ricettive locali e favorire nuove progettualità.
La storia di Visit Papasidero
Visit Papasidero, realtà già attiva nella promozione turistica della Valle del Lao, della Riviera dei Cedri e del Pollino, ha svolto un ruolo chiave nel creare un ponte tra il territorio e una realtà nazionale strutturata, nel solco di una strategia basata su rete e identità e orientata alla crescita sostenibile.
Biagio Cavaliere sarà referente per la Riviera dei Cedri e il Parco Nazionale del Pollino,con il compito di rafforzare il dialogo tra operatori, Federazione e istituzioni locali. “Sono orgoglioso di questa collaborazione – dichiara Biagio Cavaliere – e fortemente convinto che la collaborazione con una realtà nazionale come FARE possa rappresentare un vero valore aggiunto per lo sviluppo turistico del nostro territorio. Fare rete è la chiave per valorizzare le nostre eccellenze, destagionalizzare i flussi e costruire un futuro sostenibile per la Riviera dei Cedri e il Pollino”
La sinergia tra FARE e Visit Papasidero punta ora allo sviluppo di progetti condivisi, al supporto agli operatori extralberghieri e a una promozione efficace del territorio, capace di raccontarne l’identità e l’attrattività in modo autentico e competitivo.
