Le mostre del primo weekend di agosto: un viaggio tra maestri, sperimentazioni e radici

Roma – “Picasso lo straniero”

Il primo fine settimana di agosto si apre all’insegna dell’arte, con una serie di mostre che spaziano dai grandi nomi del Novecento fino a progetti contemporanei e riscoperte artistiche. Da Domodossola alla Campania, dalla Calabria all’Abruzzo, l’Italia si trasforma in una galleria diffusa dove storia, identità e memoria prendono forma attraverso linguaggi visivi differenti.

Domodossola: Klee, Chagall e Picasso in mostra ai Musei Civici

Si intitola “Fuori dai confini della realtà. Tra Klee, Chagall e Picasso” la mostra inaugurata il 1° agosto presso i Musei Civici “Gian Giacomo Galletti” di Domodossola, visitabile fino all’11 gennaio 2025. Curata da Antonio D’Amico con la collaborazione di Stefano Papetti e Federico Troletti, l’esposizione propone un percorso tra le avanguardie del XX secolo, esplorando il periodo tra le due guerre e gli anni Sessanta. In mostra opere di Pablo Picasso, Paul Klee, Marc Chagall, Osvaldo Licini, Fausto Melotti e Gastone Novelli, con l’intento di indagare la rottura con la razionalità e il recupero di una dimensione spirituale e immaginifica.

Boscoreale: Cerith Wyn Evans dialoga con la memoria di Pompei

All’Antiquarium di Boscoreale, fino all’11 gennaio 2025, è allestita “Pompeii Threnody”, personale dell’artista gallese Cerith Wyn Evans. L’esposizione, a cura di Andrea Viliani con Stella Bottai, Laura Mariano e Caterina Avataneo, è parte del programma Pompeii Commitment. Materie archeologiche. Le dodici opere site-specific creano un dialogo ideale con la memoria e il tempo, rievocando la vitalità persistente del sito vesuviano. Un ponte tra passato e presente, tra archeologia e arte contemporanea.

San Lucido: il Fotografia Calabria Festival esplora le radici e i luoghi

Dal 1° agosto al 12 ottobre, San Lucido ospita la quarta edizione del Fotografia Calabria Festival, diretto da Anna Catalano. Sedici le mostre in programma, tutte accomunate dal tema “Radici comuni: luoghi”. Tra i progetti più significativi: “It Was Once My Universe” di Marie Tomanova, un ritorno intimo nella sua Repubblica Ceca natale; “Cast Out of Heaven” di Hashem Shakeri, che documenta l’isolamento urbano attorno a Teheran; e la mostra collettiva con lavori di Paul Gambin, Jung Ui Lee e Ciro Battiloro, che esplorano identità, paesaggio e comunità attraverso approcci visivi molto diversi ma profondamente legati al concetto di appartenenza.

Tagliacozzo: due mostre tra memoria storica e omaggi artistici

Al Palazzo Ducale Orsini Colonna di Tagliacozzo (AQ), dal 3 agosto al 21 settembre, torna la rassegna Contemporanea, giunta alla 12ª edizione. Curata da Cesare Biasini Selvaggi con la direzione artistica di Emanuele Moretti, l’edizione 2025 si concentra su due artisti: Concetta Baldassarre, protagonista di una retrospettiva postuma dal titolo “Il ritratto svelato di una vita nell’arte”, e Annu Palakunnathu Matthew, con la mostra “Storie nascoste. Gli italiani d’Abruzzo e i soldati indiani nella Seconda guerra mondiale”.

La prima espone circa 60 opere tra dipinti e disegni, per raccontare l’evoluzione dell’opera di Baldassarre, allieva di Toti Scialoja e figura poco valorizzata del secondo Novecento. La seconda è un’installazione multimediale che porta alla luce una vicenda dimenticata: la presenza di soldati indiani internati ad Avezzano dopo aver combattuto nella Seconda guerra mondiale. Un racconto potente di identità e memoria, filtrato dallo sguardo dell’artista anglo-indiana.