Province del Lazio, Romoli chiede tavolo con la Regione per i rimborsi

Il Presidente della Provincia di Viterbo e di UPI Lazio Alessandro Romoli ha scritto al Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, sollecitando un confronto istituzionale sul tema delle risorse destinate agli enti provinciali. La questione riguarda la copertura delle spese sostenute dal 2014 per garantire servizi legati a funzioni non fondamentali, delegate dalla Regione e mai riallocate in seguito alla riforma delle autonomie.

La richiesta di un tavolo interistituzionale

Romoli propone l’istituzione di un tavolo tra Regione e Province del Lazio per definire criteri chiari e condivisi di ristoro. Il Presidente evidenzia che la recente proposta di deliberazione regionale prevede un rimborso parziale alla Provincia di Viterbo per i costi sostenuti negli ultimi anni. Secondo Romoli, un intervento di questo tipo rischia però di gravare sui bilanci degli enti, già chiamati a garantire servizi essenziali sui territori. La richiesta punta a evitare squilibri e a rafforzare il coordinamento istituzionale.

Il nodo delle risorse e delle funzioni delegate

Il tema riguarda tutte le Province del Lazio e la Città Metropolitana di Roma. Romoli ricorda come la Corte dei Conti, nel giudizio di parificazione del bilancio regionale, abbia chiesto il pieno ristoro delle risorse impiegate dagli enti locali per le funzioni delegate. La legge regionale 17/2023 prevede invece una copertura solo parziale, lasciando fuori le spese per energia, ambiente e personale impiegato. Per Romoli, questa esclusione rappresenta una criticità rilevante e rischia di compromettere la continuità amministrativa.

Il riferimento ai principi costituzionali

Nella sua lettera, Romoli richiama anche la giurisprudenza costituzionale, che obbliga le Regioni a garantire risorse adeguate quando delegano funzioni agli enti locali. Senza un riequilibrio, il pericolo è che Province e Città metropolitana debbano continuare a farsi carico di competenze senza copertura finanziaria piena. L’efficienza dei servizi ambientali e la tutela del territorio, secondo Romoli, dipendono da un quadro chiaro e sostenibile.

L’appello conclusivo

Il Presidente di UPI Lazio sottolinea che un confronto aperto e strutturato consentirebbe di individuare soluzioni condivise, evitando disparità e assicurando servizi uniformi ai cittadini. L’obiettivo, ribadisce, è trovare un punto di equilibrio che tuteli gli enti locali e garantisca trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche. La proposta di Romoli mira a rafforzare la collaborazione istituzionale e a definire un percorso che affronti in modo organico la questione dei rimborsi alle Province del Lazio.