Recuperato lo storico Fiat 418 AL Cameri 4578 del 1980 dalla rimessa Atac di Tor Sapienza, dopo anni di attesa, grazie alla collaborazione tra l’Associazione TrasportiAmo e PartyBus.it FesteDivertenti, che si occuperanno della sua conservazione, del restauro e della valorizzazione. In servizio fino al 2003, è l’unico esemplare dei 578 Fiat 418 acquistati dall’allora Atac, a cui si aggiunsero le unità ex Stefer/Acotral ed ex SFRN, ed è il solo superstite a rappresentare la suggestiva tradizione dei “gialloni” romani. Bandiera dell’industria automobilistica Made in Italy, apprezzata ed esportata oltre i confini nazionali, è inoltre simbolo di quello spirito di solidarietà e coesione nazionale che si manifestò nel devastante terremoto in Irpinia del 1980.
Il suo trasferimento il 16 dicembre scorso, in concomitanza con l’apertura al pubblico del prolungamento della Metro C a Colosseo, caratterizzato dalle stazioni-museo e dall’importante nodo di interscambio con la Metro B. Così TrasportiAmo in una nota: «Una coincidenza che consolida l’indissolubile legame tra passato e futuro dei trasporti», dichiara David Nicodemi, Presidente dell’Associazione. «Fondamentale è stato il supporto di Atac nella delicata operazione, in particolare dell’ing. Paolo Enrico Lenoci, responsabile dell’impianto, e di Daniele Monni dell’officina, appassionato del settore, ai quali rinnoviamo i nostri ringraziamenti».
«La 4578 è ancora oggi un’icona dei trasporti capitolini e regionali, entrata a pieno titolo nell’immaginario collettivo e nella memoria storica. Basti pensare che il reel dedicato al suo trasferimento, pubblicato sui nostri canali social, è diventato subito virale e ha trasformato l’evento in un momento speciale e unico, capace di coinvolgere cittadini, appassionati e soprattutto autisti Atac, che hanno condiviso ricordi, testimonianze ed emozioni legate a questo storico mezzo. Merito delle eccezionali caratteristiche e della straordinaria versatilità della serie 418, prodotta dalla Fiat tra il 1971 e il 1982, che ne permisero un utilizzo diffuso in numerose città italiane ed estere, rendendola per oltre trent’anni la colonna portante della mobilità urbana e suburbana. E nel cinema sono numerose le comparsate dei 418, a sottolineare la loro importanza: proprio la 4578 fu utilizzata, per esempio, nelle riprese del film Buongiorno, Notte diretto da Marco Bellocchio nel 2003».
«La 4578 è inoltre unica e speciale per essere stata tra le quattro vetture romane impegnate, su impulso del Comune di Roma, di Atac e delle Segreterie Sindacali, nelle operazioni di soccorso tra Napoli e Avellino, ferite dal devastante terremoto che la sera del 23 novembre 1980 sconvolse l’Irpinia e il centro-sud, provocando oltre 3.000 vittime. Un aspetto non secondario che la rende emblema di quel momento tragico ma anche e soprattutto del sentimento di solidarietà e coesione che pervase l’Italia intera, così come è accaduto al “Bus 37” Fiat 421 4030, divenuto simbolo della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, altra pagina drammatica della storia del nostro Paese».
«Dobbiamo al compianto Edoardo Bevere e all’AMIT dell’amico Giuseppe Nicola De Grisantis il salvataggio di questa vettura che, acquistata a suo tempo da Atac, consentirà di conservare e valorizzare un tassello fondamentale e identitario della storia trasportistica, industriale e sociale d’Italia. A loro rivolgiamo la nostra più profonda stima e gratitudine. A differenza degli anni passati – conclude il Presidente di TrasportiAmo -, in cui le operazioni di recupero e restauro furono interrotte dal Covid, spiazzandoci e facendoci perdere risorse, stavolta, con PartyBus.it FesteDivertenti, realtà pulsante dal 1996, le cose andranno di sicuro diversamente. Le basi le abbiamo gettate».







