Siglato anche a Roma il patto tra imprese italiane e albanesi con gli Arberesh al centro

Cataldo Pugliese, Vat Marashi e nita Shala ambasciatrice del Kosovo in Italia

In una calda giornata romana, nei pressi della neonata nuova piazza Augusto Imperatore di Roma si è svolto l’evento diplomatico e associativo del Club Italico business e Rida Italia. Dopo la giornata pisana del 26 maggio che ha visto la nomina del coordinatore per la Toscana di Rida Italia, ieri è stata la volta del Lazio con la nomina a coordinatore dell’architetto Krenar Gjokeja.

Il presidente Dottor Vat Marashi nel ringraziare tutti gli imprenditori partecipanti ha portato i saluti dell’ambasciatrice del Kosovo a Roma la Dottoressa Nita Shala incontrata in mattinata con il segretario generale di Rida Cataldo Pugliese. Continua il tour di sviluppo della rete italiana degli imprenditori albanesi che rappresentando una forza economica importante per il nostro paese, necessitano di una rappresentanza sindacale che li tuteli e li rappresenti al meglio dichiara Vat Marashi.

Durante la serata, imprenditori e professionisti hanno condiviso un momento di networking, opportunità ed esperienze, hanno scambiato idee professionali e di impresa in un periodo storico difficile in cui l’Italia si trova, e momenti come questi di condivisione e comunità rappresentano un valore competitivo imprescindibile per continuare a svolgere le proprie attività imprenditoriali e professionali.

Piazza Augusto Imperatore

I temi e gli argomenti trattati sono stati di ampio respiro, dalla nuova legislazione per la realizzazione degli studentati alle novità nel campo finanziario e creditizio, dai contributi pubblici per le aziende a quelle per gli enti locali, dal cinema alla cultura e alla formazione passando dalle opportunità immobiliari all’intelligenza artificiale, digitalizzazione e PNRR.

Siamo in cammino verso un nuovo risorgimento culturale, per una economia collaborativa dichiara l’organizzatore dell’evento Cataldo Pugliese, lo spirito di comunità continua ad essere l’arma vincente in un periodo storico caratterizzato da una profonda crisi spirituale prima ancora che economica e sociale.

Siamo convinti che solo attraverso un percorso di rettitudine e collaborazione si possa percorrere la via maestra per un futuro prosperoso e di serenità, lo spirito di cooperazione e di sostenibilità rappresentano l’essenza del nostro sistema associativo di imprese e di lavoro. Pugliese conclude con l’auspicio che questi valori vengano presto incarnati nel contesto economico, politico e istituzionale, per una umanità di pace e amore.