Calderone: “Nuove misure per la sicurezza sul lavoro nel decreto”

Il ministro del lavoro Marina Calderone annuncia progressi sul decreto legge per la sicurezza sul lavoro. Durante la riunione del tavolo permanente del 9 settembre 2025, presso la sala D’Antona del ministero del lavoro, sono state accolte le proposte delle parti sociali per finalizzare il provvedimento. L’obiettivo è rafforzare la prevenzione degli infortuni e promuovere la sensibilizzazione, con misure innovative come l’integrazione della violenza sul lavoro nel TU Sicurezza.

Collaborazione con le parti sociali

Il tavolo, avviato su impulso della presidente del consiglio Giorgia Meloni, ha concentrato il confronto sulle osservazioni delle parti sociali. “Abbiamo accolto le proposte avanzate per contenere i rischi di infortunio e promuovere campagne di sensibilizzazione”, ha dichiarato Calderone. Il decreto, prossimo alla finalizzazione, riflette uno spirito di collaborazione e potrà essere ulteriormente migliorato in Parlamento.

Prevenzione e formazione

Il provvedimento introduce misure per prevenire gli infortuni, con percorsi di consapevolezza del rischio nelle scuole, dove si formano i lavoratori del futuro. È stata stabilizzata l’assicurazione Inail per studenti e personale docente, garantendo continuità nella copertura. Il decreto punta a rendere più efficace la formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti, adattandola alle nuove tecnologie e all’evoluzione dell’organizzazione del lavoro.

Contrasto alla violenza sul lavoro

Tra le novità, l’integrazione nel TU Sicurezza (D.Lgs n. 81/2008) del tema della violenza e delle molestie sul lavoro, accogliendo una proposta delle parti sociali. “Questo provvedimento dà evidenza della collaborazione tra i partecipanti al tavolo”, ha sottolineato Calderone. L’inclusione di tali temi risponde alle crescenti esigenze di tutela nei luoghi di lavoro, affrontando una problematica sociale rilevante.

Strumenti digitali per la sicurezza

Il decreto promuove l’uso di strumenti digitali, come il Fascicolo Sociale e Lavorativo del Cittadino e la piattaforma SIISL, per raccogliere dati sulla formazione in materia di sicurezza. Questo migliorerà l’efficacia dei controlli, garantendo una gestione più trasparente e mirata. Calderone ha anticipato un prossimo incontro per discutere di politiche attive del lavoro e formazione continua, per migliorare l’incontro tra domanda e offerta.