La Perla, cassa integrazione garantita alle lavoratrici: accordo per la tutela

Le lavoratrici coinvolte nel processo di ristrutturazione dell’azienda La Perla, azienda simbolo del made in Italy, non resteranno senza tutela. Lo ha annunciato il ministro del Lavoro Marina Calderone, a margine del tavolo svoltosi al Ministero congiuntamente con il Mimit, in cui è stata riconosciuta l’estensione della Cassa integrazione straordinaria (Cigs) anche a coloro che, senza un intervento normativo ad hoc, sarebbero rimaste escluse dall’ulteriore periodo di ammortizzatori sociali.

Non verranno disperse le professionalità necessarie al nuovo investitore – ha dichiarato Calderone –. È un segnale di grande attenzione alle lavoratrici, che rappresentano un patrimonio umano e professionale essenziale per il rilancio dell’azienda”.

Con questa decisione, il governo intende tutelare l’occupazione femminile in un settore strategico, garantendo continuità lavorativa e salvaguardia delle competenze in vista della nuova fase di sviluppo dell’impresa.

Il provvedimento si inserisce in una strategia più ampia di accompagnamento alla transizione industriale e di rafforzamento delle tutele sociali, con l’obiettivo di sostenere imprese e lavoratori nel processo di rilancio e riconversione.