Teatro, “Pornografico Vaudeville” in scena a Roma a gennaio

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Con il patrocinio dell’Accademia nazionale di arte drammatica “Silvio D’Amico” va in scena a Roma, dal 16 al 18 gennaio 2026 al Teatro Altrove, “Pornografico Vaudeville (o ‘Manifesto sul Nulla’)” di Stefano Poeta, opera vincitrice dell’European Young Theatre Group Competition al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Lo spettacolo affronta i temi dell’abbandono e del maschile. Tre quadri si intervallano tra di loro in un’escalation assurda come un vaudeville, violenta come un porno.

Due amici vengono invitati a cena da un loro conoscente per incontrare la sua nuova ragazza; il pupazzo di un ventriloquo va al suo primo appuntamento; un uomo ha il sospetto che il suo compagno non lo ami più. Ma questo è solo l’inizio di qualcosa di molto più assurdo, malato e, forse, di irrecuperabile.

“Pornografico Vaudeville – dice l’autore e regista Stefano Poeta – è un progetto sulla violenza: quella violenza quotidiana, più stupida, senza motivo, quella celata in un sorriso, in una battutina, in un luogo comune, che distrugge senza che nessuno se ne accorga. Una violenza che passa inosservata, o meglio che si fa finta di non vedere fino a quando ci si ritrova davanti alle sue conseguenze più sanguinose”. Violenza che non viene mostrata in scena, ma ne vengono fatti vedere gli effetti”.

«Stefano Poeta costruisce una struttura drammaturgica che si prende la responsabilità di aprire questioni e interrogare se stesso e il pubblico. (…) Sotto la superficie ridicola e dissacrante si muove qualcosa di profondo, di intimo e umano che svela il bisogno di creare un sistema teatrale nel quale mettere in scena le nostre inquietudini, per vederle uscire da sé e consumare assieme il bisogno di parlarne».