Accordo tra UE e USA: ultime ore decisive per il deal sulle tariffe a Turnberry

Si decide tutto in poche ore al Golf Club di Turnberry, nella Scozia sud-occidentale, dove Ursula von der Leyen e il commissario Maros Sefcovic stanno definendo gli ultimi dettagli del negoziato con gli Stati Uniti. Dopo pranzo, la delegazione europea sarà accolta da Donald Trump, ma l’incontro vero e proprio – in formato ristretto, 4+4 – prenderà il via alle 17:30. Accanto a Trump siederanno il segretario al Commercio Howard Lutnick e il negoziatore Jamieson Greer.

La trattativa ruota attorno a una tariffa base del 14,8% (contro il 15% ipotizzato in precedenza), un compromesso che tiene conto delle attuali imposizioni: Washington applica oggi una tariffa del 10% – introdotta da Trump durante la sospensione dell’accordo – più un 4,8% derivante dalla clausola della Nazione più Favorita, risalente all’epoca pre-Trump.

Resta però ancora incerta la questione delle esenzioni e delle tariffe settoriali, soprattutto per quanto riguarda acciaio e alluminio, due capitoli ancora controversi tra le parti. Fonti vicine al dossier spiegano che si guarda allo schema dell’accordo con il Giappone, anche se stavolta difficilmente saranno previsti impegni UE su specifici investimenti negli Stati Uniti, né garanzie che Trump non apra in futuro nuove indagini commerciali su altri fronti.

Restano invece fuori dal tavolo i regolamenti europei su servizi digitali, il Digital Service Act e il Digital Markets Act: nessuna trattativa è prevista su questi temi durante il summit di Turnberry.