Attacco a Doha: Hamas sotto pressione, rapporti contrastanti su Khalil al-Hayya

Rilascio ostaggi

Un attacco israeliano a Doha ha preso di mira leader di Hamas, con notizie contrastanti sulla sorte di Khalil al-Hayya. La tv saudita Al Arabiya riferisce che al-Hayya, capo negoziatore e vice di Yahya Sinwar, è stato ucciso, insieme ad altri leader come Khaled Meshaal, Zaher Jabarin, Muhammad Darwish, Razi Hamad, Izzat al-Rishq e Nizar Awadallah. Al Jazeera, citando un alto funzionario di Hamas, smentisce, sostenendo che la leadership è sopravvissuta. L’attacco è avvenuto mentre si discuteva la proposta di cessate il fuoco di Donald Trump.

Rapporti contrastanti sull’attacco

Secondo Al Arabiya e Al-Hadath, l’attacco israeliano ha colpito un edificio a Doha dove si trovavano i leader di Hamas. La tv saudita conferma la morte di al-Hayya e altri, descrivendo l’operazione come un colpo mirato. Al Jazeera, invece, riporta che i leader, riuniti per discutere la proposta di Trump per un cessate il fuoco a Gaza, sono sopravvissuti. La discrepanza tra le fonti lascia incertezze sulla reale portata dell’attacco.

Obiettivo: negoziati di pace

Hamas ha dichiarato che l’attacco è avvenuto durante una riunione sulla proposta di cessate il fuoco mediata dagli Usa, che prevede il rilascio di 48 ostaggi in cambio di 3.000 prigionieri palestinesi. La mossa israeliana sembra voler colpire la leadership di Hamas in un momento cruciale, mentre la pressione globale per una tregua cresce. Fonti palestinesi sottolineano che il raid mirava a sabotare i negoziati, già fragili dopo l’avvertimento di Trump.

Leader di Hamas nel mirino

Khalil al-Hayya, figura chiave nelle trattative, era tra i presenti nell’edificio colpito, insieme a Meshaal, ex leader di Hamas, e altri membri di spicco. Al Arabiya riferisce che l’attacco ha decimato la dirigenza, mentre Al Jazeera insiste sulla loro sopravvivenza. L’operazione, condotta in Qatar, un Paese mediatore nei colloqui, ha sollevato critiche internazionali, con il Qatar che ha definito l’attacco una “violazione della sovranità”.

Reazioni e contesto

L’attacco a Doha segue l’escalation israeliana a Gaza, con raid su Gaza City e ordini di evacuazione a Khan Younis. La pressione di Trump e del ministro israeliano Israel Katz, che ha minacciato la distruzione di Hamas, si intensifica. Le notizie contrastanti sulla sorte dei leader di Hamas alimentano tensioni, mentre il Qatar e l’Onu chiedono chiarezza e un cessate il fuoco immediato per evitare ulteriori escalation.