Cooperazione Italia-Francia per lo sviluppo sociale, consultazione a Roma tra Calderone e Vautrin

Martedì a Roma si è svolta la consultazione annuale prevista dal Trattato del Quirinale, con la partecipazione del ministro italiano Marina Calderone e della collega francese Catherine Vautrin. L’incontro ha rafforzato il legame tra i due Paesi, puntando su progetti comuni per uno sviluppo sociale più sostenibile e inclusivo in Europa.

Unione Europea, mobilità e mercato del lavoro al centro del confronto

Al centro dei lavori, i ministri hanno discusso il rafforzamento della dimensione sociale dell’Unione Europea, concentrandosi sulla revisione del Regolamento 883 per il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e sulla nuova proposta di regolamento “e-Declaration”. L’obiettivo condiviso è favorire una mobilità equa e giusta dei lavoratori all’interno della UE, sostenere le politiche per il mercato unico e affrontare la carenza di manodopera con una strategia comune.

Buone pratiche e contrasto alle frodi: collaborazione in crescita

Cooperazione Italia Francia sviluppo sociale significa anche scambio di buone pratiche tra gli ispettorati del lavoro dei due Paesi, con un impegno reciproco nel contrasto alle frodi sulle indennità di disoccupazione. Entrambi i Ministri hanno espresso il loro sostegno per un ruolo più forte dell’Autorità Europea per il Lavoro, ritenuta strategica per tutelare i lavoratori e garantire regole chiare nei mercati europei.

Iniziative per formazione e cambiamenti demografici

Tra i temi affrontati nella consultazione, anche la volontà di sviluppare iniziative congiunte per rafforzare il Centro Internazionale di Formazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro a Torino e per affrontare insieme l’impatto dei cambiamenti demografici sui mercati del lavoro. Il Ministro Calderone ha infine confermato il pieno sostegno italiano alla Presidenza francese del G7 2026, con attenzione alle sfide dell’intelligenza artificiale e alle trasformazioni del mondo del lavoro.