Eswatini Airport Free Zone: un hub svizzero per l’Africa, il progetto di Christopher Aleo

L’eSwatini Airport Free Zone si candida a rivoluzionare la finanza africana con un modello svizzero. Christopher Aleo, CEO di iSwiss Bank, ha siglato un accordo con Re Mswati III per creare un hub fiscale e bancario vicino al King Mswati III International Airport di Manzini. L’iniziativa, che unisce digitalizzazione, semplificazione burocratica e incentivi fiscali, mira ad attrarre imprese globali, replicando il successo di Svizzera e Dubai in un contesto africano.

Un portale digitale per le imprese

A fine settembre sarà operativo il portale della eSwatini Airport Free Zone, che consentirà di costituire società interamente online in meno di tre minuti. Grazie a sistemi di riconoscimento facciale e verifica documentale, le imprese potranno registrarsi, aprire un conto multivaluta e operare subito nei circuiti SEPA e SWIFT. “Abbiamo invertito il paradigma, creando la prima Free Zone direttamente collegata a una banca”, ha dichiarato Aleo, sottolineando l’eliminazione delle barriere burocratiche.

Infrastrutture e vantaggi fiscali

La Free Zone si svilupperà su 30 ettari, con un edificio centrale di 3.500 mq che ospiterà uffici, un bar e un ristorante. L’accesso diretto alla pista dell’aeroporto rafforza la vocazione logistica del progetto. A livello fiscale, startup e nuove imprese beneficeranno di una tassazione fino allo 0% nei primi anni, con l’obiettivo di attrarre tra 600.000 e 1 milione di registrazioni societarie entro il 2026. Una raffineria d’oro e un caveau con 3.000 cassette di sicurezza garantiranno la sicurezza patrimoniale.

Opportunità per l’Italia e l’Africa

Per le imprese italiane, l’eSwatini Airport Free Zone rappresenta una porta d’accesso al mercato africano, con opportunità nei settori della logistica, manifattura, food e design. La posizione strategica, vicina al Sudafrica, e la burocrazia snella rendono il regno una destinazione attraente. “Eswatini può diventare la Svizzera d’Africa, con stabilità e capacità di attrarre capitali”, ha affermato Aleo, ispirandosi alle migliori zone franche globali.

Una visione per il futuro

Sostenuta direttamente da Re Mswati III, l’iniziativa punta a generare occupazione qualificata e sviluppo economico. Il lancio ufficiale del portale e del palazzo centrale, previsto per fine settembre, segnerà l’inizio di un progetto ambizioso. Con la sua visione strategica, Christopher Aleo si conferma un attore chiave nella trasformazione dell’Africa australe, coniugando innovazione digitale e pragmatismo per un hub che potrebbe ridefinire la finanza del continente.