Gaza, raid israeliani su Gaza City: almeno 60 morti in un giorno

Gaza

Le forze israeliane hanno intensificato nelle ultime ore l’offensiva su Gaza City, la città più grande della Striscia, invitando i palestinesi a evacuare. Secondo fonti locali, tra venerdì e sabato i raid hanno causato almeno 14 morti in un primo attacco notturno.

L’esercito israeliano ha dichiarato che l’operazione mira a “distruggere le infrastrutture militari di Hamas”. Pur senza indicare una tempistica precisa, fonti militari israeliane hanno lasciato intendere che la campagna potrebbe protrarsi per mesi.

Le vittime civili

Tra le persone uccise ci sono sei membri della stessa famiglia, colpiti nella loro abitazione durante un raid nelle prime ore di sabato. Lo ha riferito il dottor Rami Mhanna, direttore amministrativo dell’ospedale Shifa, precisando che le vittime erano parenti del direttore sanitario, Mohamed Abu Selmiya.

La Mezzaluna Rossa Palestinese ha poi segnalato almeno altre cinque vittime in un attacco nei pressi di piazza Shawa. Agenzie internazionali e media locali riferiscono di almeno 60 morti nell’intera giornata di sabato a causa delle operazioni militari israeliane nella Striscia.

Una popolazione in fuga

La nuova fase dell’offensiva ha spinto migliaia di palestinesi a lasciare Gaza City, cercando riparo verso sud. Le autorità sanitarie e le organizzazioni umanitarie locali avvertono che la situazione rischia di aggravarsi ulteriormente con l’avanzata delle forze israeliane e l’aumento delle vittime civili.