Al 1° luglio 2025 le perdite totali in combattimento delle forze russe hanno superato quota un milione, secondo i dati diffusi dallo Stato Maggiore delle Forze Armate dell’Ucraina. In un aggiornamento pubblicato su Facebook, e rilanciato dall’agenzia Ukrinform, il comando ucraino parla di 1.020.980 tra morti e feriti. Solo nelle ultime 24 ore le forze russe avrebbero subito 970 perdite.
L’entità delle distruzioni
Il bilancio aggiornato include 10.983 carri armati distrutti, 22.928 veicoli corazzati da combattimento, 29.754 sistemi di artiglieria, 1.424 lanciarazzi multipli e 1.190 sistemi di difesa aerea. Nella lista figurano anche 420 aerei e 340 elicotteri abbattuti, 42.940 droni, 3.436 missili da crociera, 28 navi, 1 sottomarino, 53.696 veicoli a motore e 3.921 unità di equipaggiamento speciale.
Combattimenti in corso
Secondo il rapporto, nella giornata del 30 giugno si sono verificati 111 scontri lungo la linea del fronte. Lo Stato Maggiore ha precisato che i dati sono soggetti a continui aggiornamenti, man mano che giungono nuove conferme dal campo.
Il contesto
Il report arriva in un momento in cui i combattimenti lungo il fronte orientale e meridionale si sono intensificati. Le autorità ucraine continuano a comunicare quotidianamente le stime sulle perdite russe come parte della guerra d’informazione. Tuttavia, i dati diffusi da Kiev non sono verificabili in modo indipendente e vengono considerati con prudenza anche da osservatori internazionali. Il numero, comunque, restituisce la dimensione del conflitto in corso da oltre due anni e mezzo, che continua a mietere vittime e risorse su entrambi i fronti.
