Donald Trump ha escluso categoricamente l’invio di truppe americane in Ucraina e ha definito “impossibili” sia l’ingresso di Kiev nella Nato sia la riconquista della Crimea.
In un’intervista televisiva rilasciata a Fox News, il presidente degli Stati Uniti ha chiarito la sua posizione dopo giorni di incertezza. “Avete la mia garanzia: io sono il presidente e non ci saranno truppe americane in Ucraina”, ha dichiarato.
Le parole di Trump arrivano all’indomani di intense ore di colloqui alla Casa Bianca con Volodymyr Zelensky e diversi leader europei, durante i quali era stata discussa la possibilità di nuove garanzie di sicurezza per Kiev. In quell’occasione, il presidente aveva evitato di escludere un coinvolgimento militare americano in un’eventuale missione guidata dall’Europa.
Il capo della Casa Bianca ha inoltre ribadito che le ambizioni ucraine di entrare nell’Alleanza Atlantica e di riprendersi la Crimea, annessa da Mosca nel 2014, non hanno alcuna prospettiva concreta. Una presa di posizione che, di fatto, ridimensiona le speranze di Kiev, mentre continuano i tentativi di mediazione internazionale per raggiungere un accordo di pace con la Russia.
