Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto questo pomeriggio una conversazione telefonica con il Presidente della Palestina Mahmoud Abbas, che ha espresso un sincero apprezzamento per il ruolo “fondamentale” dell’Italia nel sostegno umanitario e per le posizioni assunte sulla crisi in corso.
Preoccupazione per l’escalation israeliana
Meloni ha condiviso con Abbas la profonda preoccupazione per le recenti decisioni israeliane, considerate un passo verso un’ulteriore escalation militare. La premier ha definito la situazione umanitaria a Gaza “ingiustificabile e inaccettabile” e ha ribadito la necessità di una fine immediata delle ostilità, per garantire assistenza a una popolazione civile allo stremo. Ha inoltre condiviso la posizione che Hamas debba rilasciare tutti gli ostaggi e non possa avere un futuro nel governo della Striscia.
L’impegno umanitario dell’Italia
Meloni ha riaffermato l’impegno italiano sul fronte umanitario, ricordando l’iniziativa Food for Gaza, i lanci aerei in corso e l’evacuazione di oltre 150 bambini bisognosi di cure. Ha annunciato l’arrivo in Italia, nei prossimi giorni, di altri minori che necessitano di assistenza medica.
Verso una pace giusta
La premier ha confermato la disponibilità dell’Italia a contribuire alla stabilizzazione e alla ricostruzione di Gaza, sottolineando la necessità di lavorare a un processo politico che porti a una pace giusta e duratura in Medio Oriente, attraverso la soluzione dei due Stati. Meloni e Abbas si sono infine dati appuntamento a New York, in occasione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
