La Russia ha lanciato un’ondata di droni e missili contro l’Ucraina nella notte uccidendo sei persone, tra cui due bambini, e interrompendo la fornitura di energia elettrica per decine di migliaia di persone. Lo hanno dichiarato i funzionari ucraini, specificando che le forze russe hanno colpito le regioni di Dnipropetrovsk e Odessa. A confermarlo è l’ufficio del procuratore generale dell’Ucraina, che ha diffuso le informazioni tramite il proprio canale Telegram.
Raid anche su Zaporizhzhia
Un attacco russo ha colpito anche la regione meridionale di Zaporizhzhia, causando l’interruzione della fornitura elettrica a quasi 58.000 famiglie. Lo ha riferito il governatore locale Ivan Fedorov. I raid notturni hanno avuto un impatto significativo sulle infrastrutture civili, aggravando la crisi energetica che l’Ucraina affronta con l’arrivo dell’inverno.
