Ucraina, Trump frena gli Atacms ma approva missili ERAM

Trump – Kananaskis, vertice G7

L’amministrazione Trump ha bloccato l’uso di missili Atacms in territorio russo, mentre approva la vendita di 3350 missili ERAM all’Ucraina. Secondo il Wall Street Journal, il Pentagono, sotto la guida del segretario alla Difesa Pete Hegseth, ha impedito a Kiev di utilizzare missili a lungo raggio americani per colpire obiettivi in Russia, limitando le capacità offensive ucraine. Intanto, tra sabato e domenica, droni ucraini hanno colpito impianti energetici russi, dimostrando una strategia alternativa.

Restrizioni sugli Atacms

Da quando Donald Trump è tornato alla Casa Bianca, il Pentagono ha introdotto un meccanismo di revisione che richiede l’approvazione di Hegseth per ogni utilizzo di missili Atacms contro obiettivi russi. Secondo il Wall Street Journal, almeno una richiesta di Kiev è stata respinta, con l’obiettivo di spingere Vladimir Putin verso negoziati di pace. Questa politica segna un’inversione rispetto alla decisione dell’amministrazione Biden del 2024, che aveva autorizzato tali attacchi.

Vendita di missili ERAM

Nonostante le restrizioni, l’amministrazione Trump ha approvato un pacchetto da 850 milioni di dollari per la fornitura di 3350 missili SM-6 ERAM (Extended Range Active Missile), con una gittata fino a 450 km. Finanziati in gran parte dai Paesi europei, questi missili possono intercettare aerei, missili e colpire navi nemiche. La consegna è prevista entro poche settimane, ma il loro uso in territorio russo sarà soggetto alle stesse limitazioni degli Atacms.

Attacchi ucraini con droni

Mentre le limitazioni sui missili americani riducono le opzioni di Kiev, l’Ucraina ha intensificato gli attacchi con droni. Tra sabato e domenica, diversi impianti energetici russi sono stati colpiti, mostrando la capacità di Kiev di condurre operazioni offensive nonostante i vincoli imposti dagli Stati Uniti. Questi attacchi, mirati a infrastrutture strategiche, hanno provocato danni significativi, secondo fonti ucraine.

Strategia di Trump per la pace

La decisione di Trump di limitare l’uso degli Atacms riflette un tentativo di bilanciare il sostegno militare all’Ucraina con la pressione su Mosca per avviare negoziati. Tuttavia, la mossa ha suscitato critiche, con alcuni analisti che sottolineano come le restrizioni possano indebolire la posizione di Kiev sul campo. La fornitura di missili ERAM, pur significativa, non compensa pienamente le limitazioni imposte, lasciando l’Ucraina in una posizione di svantaggio strategico.