Ucraina, verso un accordo con Putin: atteso incontro con Zelensky entro agosto. A Washington i colloqui hanno aperto alla possibilità di uno scambio territoriale in cambio di garanzie di sicurezza.
Donald Trump ha accolto alla Casa Bianca Volodymyr Zelensky e i leader europei per un vertice cruciale sulla guerra in Ucraina. Al centro dei colloqui, l’ipotesi di un’intesa con Mosca che includa uno scambio di territori e sostanziali garanzie di sicurezza per Kiev.
Secondo le prime indicazioni emerse dall’incontro, Vladimir Putin si è detto pronto a incontrare Zelensky entro la fine di agosto. Una prospettiva che segna un passaggio decisivo dopo oltre tre anni di conflitto e che potrebbe aprire la strada a un negoziato diretto tra le parti.
Nello Studio Ovale, Trump ha avuto prima un bilaterale con il presidente ucraino, definito “positivo e costruttivo”, per poi allargare la discussione ai principali leader europei. L’obiettivo dichiarato resta quello di creare le condizioni per una pace duratura, basata sulla protezione degli interessi vitali dell’Ucraina e sulla stabilità del continente europeo.
La questione dello scambio territoriale, che riguarderebbe le regioni occupate dalla Russia, resta al centro del dibattito e non priva di contrasti all’interno della coalizione occidentale. Tuttavia, il vertice di Washington ha segnato un cambio di passo, con la prospettiva di garanzie concrete per Kiev e la disponibilità del Cremlino a sedersi al tavolo.
Con la possibilità di un faccia a faccia tra Putin e Zelensky entro poche settimane, la diplomazia internazionale si prepara a un agosto decisivo per il futuro del conflitto.
