Zelensky: “Più di 300 droni e 30 missili contro le nostre città. Colpite 10 regioni”

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Una notte di attacchi intensi in Ucraina, con un’ondata di droni e missili russi che ha colpito numerose città del Paese. A riferirlo è il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un messaggio pubblicato su Telegram. “La notte scorsa i nostri soldati di diverse unità hanno respinto un altro attacco russo. Più di 300 droni d’attacco e oltre 30 missili di vario tipo sono stati usati contro le nostre città. Ora gli obiettivi vengono distrutti: ci sono ancora droni in volo”, ha scritto il capo dello Stato, precisando che gli attacchi hanno interessato dieci diverse regioni ucraine.

Particolarmente colpita è stata Odessa, dove il bilancio delle vittime e dei feriti è ancora in aggiornamento. Zelensky ha fatto sapere che sei persone sono rimaste ferite, tra cui anche un bambino, e che una persona ha perso la vita. “Un edificio residenziale è stato danneggiato. Le mie condoglianze alla famiglia e agli amici della vittima”, ha aggiunto.

Il presidente ha elogiato la risposta delle forze armate ucraine, sottolineando l’impegno dei soldati nell’intercettare e abbattere i droni e i missili russi, ma ha anche ribadito l’urgenza di rafforzare le difese aeree per proteggere la popolazione. La notte appena trascorsa, ha concluso, “dimostra ancora una volta quanto sia essenziale il sostegno internazionale per difendere il nostro cielo e le nostre città”.