Apple: cosa sono gli ‘smart glasses’? L’arrivo nel 2026

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Apple sta accelerando significativamente nel percorso verso la creazione dei suoi primi occhiali intelligenti. Secondo un articolo pubblicato da Bloomberg, il gigante americano vorrebbe anticipare il lancio degli ‘smart glasses’, con una possibile uscita già prevista per il prossimo anno.

A motivare questa spinta da parte della Mela sono due recenti eventi. Il primo è la presentazione di Project Aura, il prototipo di occhiali connessi sviluppato da Google; il secondo riguarda l’acquisizione, da parte di Sam Altman, CEO di OpenAI, della startup io, fondata dall’ex designer di Apple Jony Ive. Stando a quanto riportato da The Verge, Altman e Ive potrebbero collaborare proprio alla realizzazione di occhiali dotati di intelligenza artificiale.

Sam Altman, CEO di OpenAI

Gli occhiali Apple, nelle loro prime versioni, saranno abbastanza semplici ma “capaci di interfacciarsi con l’assistente vocale Siri”, come sottolinea Bloomberg. Secondo la stessa fonte, “potrebbero anche gestire attività come telefonate, riproduzione di musica, traduzioni dal vivo e indicazioni stradali. L’approccio sarebbe simile a quello degli attuali occhiali di Meta e dei prossimi dispositivi con sistema operativo Android Xr”.

Meta ha comunicato di aver venduto più di un milione di occhiali Ray-Ban solo nell’ultimo anno, mentre Google svilupperà Project Aura in collaborazione con partner come Xreal, Warby Parker, Samsung e Gentle Monster.

La divisione Vision Products Group, la stessa che ha realizzato i visori Vision Pro, guida lo sviluppo degli occhiali Apple. Il progetto era conosciuto internamente come ‘N50’ prima di essere rinominato ‘N401’.

Il traguardo finale dovrebbe essere quello di lanciare un modello più avanzato, completo di funzioni di intelligenza artificiale e realtà aumentata in grado di sovrapporre contenuti digitali all’ambiente reale, anche se Bloomberg lo considera un obiettivo ancora “lontano anni luce”.