OpenAI sarebbe pronta a lanciare il suo nuovo e attesissimo modello di intelligenza artificiale, GPT-5, all’inizio di agosto. Lo riporta The Verge, citando fonti interne all’azienda, anche se al momento non è arrivata alcuna conferma ufficiale da parte della società guidata da Sam Altman.
Secondo l’indiscrezione, GPT-5 sarà non solo un modello più potente rispetto ai suoi predecessori, ma anche più efficiente dal punto di vista energetico – un elemento sempre più centrale nel settore AI. Non a caso, a inizio anno la cinese DeepSeek aveva presentato il suo modello R1, in grado di competere con giganti come OpenAI e Google ma con un impatto energetico ridotto.
Il CEO di OpenAI, Sam Altman, aveva già lasciato intendere alcune caratteristiche del nuovo modello, definendolo come “un sistema che integra gran parte della nostra tecnologia, migliorandola”. Secondo gli analisti, GPT-5 non rappresenterà ancora l’AGI – l’intelligenza artificiale generale, capace di eguagliare l’uomo nel ragionamento e nella creatività – ma potrebbe avvicinarvisi come mai prima d’ora.
The Verge anticipa che la nuova versione di ChatGPT, basata su GPT-5, sarà resa disponibile ai primi utenti a pagamento già nel giro di un paio di settimane. Il modello dovrebbe avere una struttura “ibrida”, combinando le capacità di ragionamento della serie “o3” con le funzioni multimodali di ChatGPT, ovvero la comprensione e generazione di testo, immagini e video.
Per il sito specializzato, il traguardo dell’AGI potrebbe essere strettamente legato alla trasformazione definitiva di OpenAI in una realtà a scopo di lucro.
