“Che senso ha fare una kermesse per celebrare la gioventù se poi i giovani vengono insultati come essere inutili? Ad Atreju alcuni studenti hanno contestato il semestre filtro in Medicina, una misura che rende ancora più complicato l’accesso all’università a chi non parte già avvantaggiato. “Noi non ce la facciamo più”, le hanno detto. La risposta della ministra Bernini è stata liquidarli come “poveri comunisti” e “inutili”, evitando ancora una volta di entrare nel merito di chi le chiede diritto allo studio e opportunità reali, non pacche sulle spalle.
Questo Governo si riempie la bocca di “merito”, ma quando gli studenti alzano la testa li tratta come un fastidio da zittire. Noi stiamo con chi contesta, studia, chiede spiegazioni e pretende un’università che apra porte invece di selezionare per censo. Impari lei ad ascoltare prima di insultare”, così la deputata M5S Vittoria Baldino in un post social.
