“Questo decreto è un passo avanti verso la modernizzazione del sistema tributario. Stiamo costruendo uno Stato che collabora con i contribuenti per raggiungere gli obiettivi fiscali. Un esempio ne è il ravvedimento speciale per chi aderisce al concordato preventivo biennale 2025-2026. Non un condono, ma un intervento per far sì che i contribuenti in buona fede siano messi nelle condizioni di adempiere ai loro obblighi senza essere penalizzati. Un altro aspetto rilevante è l’esenzione Imu per gli impianti sportivi dilettantistici gestiti senza scopo di lucro. Una misura che elimina un’ingiustizia, sostenendo le associazioni che promuovono la salute, l’inclusione e la coesione sociale. E grazie all’introduzione del diritto al contraddittorio e alla motivazione nelle verifiche fiscali, i cittadini sottoposti a controlli fiscali avranno finalmente la garanzia di conoscere le ragioni delle verifiche. Insomma, questo decreto è per il Paese reale: per chi lavora, produce, paga le tasse e intende rispettare le regole”.
Così il senatore di Forza Italia Antonio Trevisi, intervenendo in Aula durante le dichiarazioni di voto sul Dl fiscale.