«Tutti avremmo voluto evitare questa fase drammatica, ma Israele ha il diritto di difendersi dalle aggressioni messe in atto dall’Iran. Ovviamente la speranza del governo, del ministro Tajani e di tutti noi è che si riapra un negoziato alla luce di questa escalation e si possa arrivare non tanto a un cambio di regime, perché già in passato tutti i tentativi di farlo soprattutto nelle aree medio-orientali hanno aggravato la situazione. L’obiettivo piuttosto è che si arrivi alla rinuncia definitiva dell’Iran di ogni ambizione atomica. Ci auguriamo che prevalga la saggezza e si arrivi a un punto di equilibrio». Lo ha dichiarato il senatore di Forza Italia, Pierantonio Zanettin, intervenendo a Coffee Break. «Il tema del coinvolgimento dell’Italia riguarda la disponibilità delle basi americane sul nostro territorio. Questo non significa entrare in guerra. È già capitato in altre occasioni che siano state utilizzate le basi americane in Italia, in virtù delle convenzioni stipulate con il nostro Paese, ma l’Italia non è mai stata coinvolta dal punto di vista bellico», ha concluso.
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