Il primo ministro del Pakistan Shehbaz Sharif ha affermato che le forze armate del Paese sono state “autorizzate a intraprendere azioni corrispondenti” in seguito agli attacchi dell’India.
Lo riportano i media internazionali. “In conformità con l’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite, il Pakistan si riserva il diritto di rispondere, per legittima difesa, nel momento, nel luogo e nel modo che riterrà più opportuno, per vendicare la perdita di vite innocenti di pachistani e la palese violazione della sua sovranità”, ha aggiunto una dichiarazione dell’ufficio del primo ministro.