“Bloccare il ddl sul consenso libero e attuale nella giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne non è solo grave: è vergognoso.
Dopo l’intesa fra Schlein e Meloni e l’approvazione all’unanimità alla Camera, il voltafaccia della maggioranza manda un messaggio devastante: la dignità e la sicurezza delle donne valgono meno degli equilibri interni della destra.
Meloni non riesce nemmeno a far rispettare la parola data pubblicamente: un fallimento politico e morale. Il principio del consenso deve diventare legge subito. La sicurezza delle donne non può essere ostaggio della maggioranza”. Così Alessandro Zan, componente della segreteria nazionale del Partito Democratico ed eurodeputato.
