Anm: “I magistrati non fanno politica, rispettano la Costituzione e difendono la democrazia”

Aula di Tribunale

“I magistrati non fanno politica, fanno il loro mestiere ogni giorno nonostante insulti, intimidazioni e una campagna costante di delegittimazione che danneggia i fondamenti stessi del nostro Stato democratico.”

Lo scrive in una nota ufficiale la Giunta esecutiva centrale dell’Associazione nazionale magistrati (Anm), intervenendo nel dibattito acceso intorno al ruolo della magistratura in relazione alla politica.

La dichiarazione richiama l’articolo 101 della Costituzione, che recita: “La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge.”

“È un architrave della nostra democrazia”, sottolinea l’Anm, ribadendo che la magistratura continuerà a svolgere il proprio compito nel pieno rispetto del mandato costituzionale.

La nota si chiude con una netta presa di posizione contro ogni sospetto di faziosità politica: “Non esiste alcun disegno avverso all’esecutivo, affermarlo significa non comprendere il funzionamento della separazione dei poteri dello Stato.”

Con questo intervento l’Anm difende l’indipendenza della magistratura e risponde agli attacchi politici, riaffermando il principio della divisione dei poteri come pilastro della Repubblica.