Antartide, 7.5 milioni al Cnr per potenziare le basi italiane

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche riceverà 7,5 milioni di euro per il rinnovamento e il potenziamento delle due basi scientifiche italiane in Antartide: la stazione Mario Zucchelli a Baia Terra Nova e la stazione Concordia, sul plateau. Le risorse arrivano dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) nell’ambito del Fondo per l’edilizia e le infrastrutture di ricerca 2025.

Le parole della presidente Carrozza

«Le stazioni scientifiche antartiche del Cnr, soggette a condizioni estreme, necessitano costantemente di interventi di ammodernamento – ha dichiarato Maria Chiara Carrozza, presidente del Cnr –. Il finanziamento ricevuto ci permetterà di completare progetti già avviati e di garantirne altri in linea con gli obiettivi scientifici e ambientali condivisi a livello internazionale».

I progetti per la base Mario Zucchelli

Alla base Mario Zucchelli andranno 4 milioni di euro, destinati in particolare a:

  • acquistare un nuovo battello per ricerche oceanografiche costiere e campionamenti biologici e geologici;
  • dotarsi di un ROV (Remotely Operated Vehicle), un veicolo sottomarino a comando remoto, per raccogliere sedimenti e specie marine in profondità riducendo i rischi per il personale;
  • ricostituire l’infrastruttura di mooring, non più attiva da anni, per monitorare le correnti oceaniche;
  • potenziare il sito osservativo LTER, parte della rete internazionale per il monitoraggio ecologico a lungo termine;
  • rafforzare la collaborazione scientifica con le altre basi presenti in Antartide.

Concordia verso l’efficienza energetica

Alla base Concordia sono destinati 3,5 milioni di euro per migliorare l’efficienza energetica attraverso l’uso di fonti rinnovabili. Il progetto prevede l’installazione di un impianto solare per la produzione di energia durante i mesi estivi. Le attività saranno svolte in sinergia con ENEA, che si occupa del coordinamento logistico del Programma Nazionale di Ricerca in Antartide (PNRA).

Un passo avanti per la ricerca e la sostenibilità

Il finanziamento rappresenta un passo importante per garantire alta qualità scientifica nelle ricerche condotte in Antartide, riducendo allo stesso tempo l’impatto ambientale. L’intervento mira a rendere più sicure, autonome e sostenibili le attività italiane in uno dei luoghi più estremi del pianeta.