Centrosinistra a Taranto in riunione dopo le dimissioni del sindaco Bitetti

Dopo l’annuncio delle dimissioni da parte del sindaco Piero Bitetti, la maggioranza di centrosinistra di Taranto si è riunita per valutare le prossime mosse, mentre si apre una fase di incertezza per il governo cittadino. Le dimissioni di Bitetti sono arrivate ieri, al termine di una giornata tesa segnata dalle contestazioni di un gruppo di attivisti durante un confronto pubblico su uno dei temi più delicati per la città: il futuro dell’ex Ilva.

Sul tavolo del confronto c’è ora anche la decisione se confermare o meno la seduta del Consiglio comunale monotematico prevista per domani, con all’ordine del giorno proprio l’accordo di programma interistituzionale proposto dal governo per il rilancio del Siderurgico. Un tema su cui il dibattito rimane acceso sia tra le forze politiche che tra la cittadinanza, preoccupata per l’impatto sociale, economico e ambientale delle scelte future.

Come stabilito dalla normativa, il sindaco dispone di 20 giorni per confermare o ritirare le proprie dimissioni. Il centrosinistra, intanto, cerca una soluzione che possa garantire stabilità all’amministrazione e una gestione condivisa delle prossime, delicate settimane. La crisi si intreccia così con una partita cruciale per il futuro di Taranto e per la gestione della questione ex Ilva, che continua a segnare il destino politico e sociale della città.