Consiglio dei ministri: ok al ddl agricoltura e al piano infanzia

Ministri Nordio e Piantedosi

Il Consiglio dei ministri si è riunito giovedì a Palazzo Chigi, sotto la presidenza di Giorgia Meloni, dando il via libera a una serie di provvedimenti che spaziano dal sostegno all’agricoltura fino alla tutela dei diritti dell’infanzia.

Misure a sostegno del settore agricolo

Il Consiglio ha approvato un disegno di legge che stanzia oltre un miliardo di euro per il consolidamento e lo sviluppo del settore agricolo. Tra le principali misure: incentivi agli investimenti e alle filiere produttive, valorizzazione dei contratti di filiera nel comparto zootecnico, sostegno a imprenditoria giovanile e femminile, gestione delle crisi dovute a fitopatie ed epizoozie, recupero dei terreni abbandonati, spinta a ricerca, innovazione e digitalizzazione in agricoltura.

Piano nazionale per l’infanzia

Via libera anche al sesto Piano nazionale di azione e interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei minori 2025-2027. Il Piano si concentra su genitorialità, educazione e salute, con interventi che puntano a colmare il divario digitale, rafforzare spazi aggregativi per i giovani, contrastare la povertà educativa e il rischio di isolamento sociale. Attenzione particolare anche al benessere psicologico e alla prevenzione di disagio e dipendenze tra bambini e adolescenti.

Altre decisioni e nomine

Durante la riunione, sono stati approvati aggiornamenti sui piani di spesa 2025-2027 e prorogata la gestione commissariale del Comune di Quindici. Tra le nomine, la proroga di Grammenos Mastrojeni all’Unione per il Mediterraneo e l’incarico di Andrea Biagini presso la Presidenza del Consiglio.

Leggi regionali, impugnative e nuove norme locali

Il Consiglio ha esaminato undici leggi regionali, impugnando solo quella della Toscana sulla gestione della laguna di Orbetello per conflitti con la normativa nazionale ambientale. Via libera invece alle norme di Calabria, Abruzzo, Basilicata, Campania, Puglia, Veneto e Trentino-Alto Adige su temi che vanno dal registro dei pazienti diabetici alla prevenzione dei disturbi alimentari e alla disciplina dei trasporti locali.