Giorgia Meloni accoglie con entusiasmo il voto favorevole di Palazzo Madama al disegno di legge che introduce il delitto di femminicidio come reato autonomo nell’ordinamento italiano, sottolineando il ruolo di tutte le forze politiche nel sostenere la riforma.
Un voto compatto per una battaglia comune contro la violenza di genere
Secondo la presidente del Consiglio, l’Italia si pone tra le prime nazioni a percorrere la strada del femminicidio come reato autonomo, una scelta che può contribuire a contrastare una piaga sociale definita “intollerabile”. Meloni ha ringraziato maggioranza e opposizione per il sostegno compatto alla proposta, sottolineando come il confronto abbia permesso di migliorare il testo.
Il testo ora passa alla Camera, Meloni auspica un iter rapido
La premier ha espresso l’auspicio che l’iter parlamentare prosegua senza ostacoli, così da introdurre rapidamente il nuovo reato nel codice penale. Il disegno di legge ora passa alla Camera dei Deputati, dove Meloni spera che si possa arrivare presto all’approvazione definitiva.
Femminicidio reato autonomo Meloni, un segnale all’Europa nella lotta alla violenza
Con questa riforma, l’Italia invia un messaggio forte sul piano internazionale, confermando la volontà di rafforzare la lotta alla violenza di genere con strumenti legislativi sempre più incisivi e condivisi da tutto il Parlamento.