Il Consiglio dei ministri approva decreto su flussi migratori per ingresso regolare lavoratori stranieri. Il provvedimento introduce misure urgenti per garantire entrata legale e contrastare impiego illegale manodopera straniera. Punta a efficienza Sportelli Unici per l’Immigrazione.
Revisione termini nulla osta
Il decreto rivede il termine per l’adozione del nulla osta per il settore del lavoro subordinato. Decorre dall’imputazione della quota ingresso, non dalla presentazione domanda, ed estende controlli di veridicità con le dichiarazioni dei datori di lavoro a vari ingressi.
Meccanismi precompilazione e limiti
Mette a regime la precompilazione delle richieste del nulla osta e pone il limite massimo di 3 richieste per i datori privati. Estende il provvedimento anche al lavoro stagionale subordinato. Prevede il diritto di soggiorno ai lavoratori stranieri in attesa conversione permesso.
Estensione permessi vittime
Amplia da 6 a 12 mesi la durata del permesso di soggiorno delle vittime di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Estende il provvedimento anche a permessi di protezione sociale e vittime di violenza domestica. Riconosce inoltre la possibilità di richiedere l’assegno di inclusione.