Governance Poll 2025: Fedriga e Fioravanti i più amati in Italia

Massimiliano Fedriga e Marco Fioravanti guidano la classifica dei presidenti di Regione e dei sindaci più apprezzati d’Italia secondo il Governance Poll 2025. Il sondaggio, realizzato da Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore, premia gli amministratori locali con i maggiori consensi tra i cittadini.

I governatori: dominio centrodestra

In testa alla classifica dei governatori c’è Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia, 66,5%), per la seconda volta consecutiva. Subito dietro Luca Zaia (Veneto, 66%), sempre saldo nel gradimento. Completa il podio Alberto Cirio (Piemonte, 59%), che conquista per la prima volta la terza posizione.

Il primo nome del centrosinistra è Eugenio Giani (Toscana, 58%), seguito da un trio tutto meridionale: Roberto Occhiuto (Calabria, 58%), Renato Schifani (Sicilia, 56%) e Vincenzo De Luca (Campania, 54,5%).

Tra gli altri nomi in evidenza: Michele De Pascale (Emilia-Romagna, 54%), Stefania Proietti (Umbria, 52%) e Attilio Fontana (Lombardia, 52%). Resta fuori dalla top ten Francesco Acquaroli (Marche, 50,5%), in dodicesima posizione.

I sindaci: trionfo per Fioravanti

Tra i sindaci, il più amato è Marco Fioravanti (Ascoli Piceno, 70%), riconfermato lo scorso anno con una coalizione di centrodestra. Sottrae lo scettro a Michele Guerra (Parma, 65%), che si piazza comunque secondo. Terza posizione a pari merito per Vito Leccese (Bari) e Gaetano Manfredi (Napoli), entrambi con il 61% e in quota centrosinistra.

Seguono in quinta posizione con il 60%: Mattia Palazzi (Mantova), Paolo Calcinaro (Fermo), Mario Conte (Treviso) e Pierluigi Biondi (L’Aquila).

In nona posizione (59%) un gruppo eterogeneo che comprende tra gli altri Clemente Mastella (Benevento), Jamil Sadegholva (Rimini), Chiara Frontini (Viterbo) e Beppe Sala (Milano).

Tra le grandi città spiccano Sara Funaro (Firenze, 55%) al 34° posto, Matteo Lepore (Bologna, 53,5%) al 58°, e Stefano Lo Russo (Torino, 50,5%) al 72°. In coda ma in lieve risalita Roberto Gualtieri (Roma, 47%), che occupa l’89° posizione.