Il Sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione internazionale, Giorgio Silli, è intervenuto in Parlamento per rispondere a un’interpellanza urgente presentata dall’onorevole Bonelli (Avs) sulla cooperazione economica e militare con Israele. Nella sua dichiarazione, Silli ha ribadito le posizioni già espresse dal Ministro degli Esteri Antonio Tajani. Ha sottolineato come il Governo italiano continui a impegnarsi senza sosta per raggiungere il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, per la liberazione immediata degli ostaggi e per garantire il pieno accesso degli aiuti umanitari.
Diplomazia e dialogo al centro
Il rappresentante del Governo ha rimarcato la volontà dell’Italia di favorire la diplomazia e il dialogo come strumenti fondamentali per risolvere la crisi. Allo stesso tempo ha espresso la contrarietà dell’Esecutivo verso soluzioni che possano portare alla chiusura delle interlocuzioni internazionali, considerandole dannose per la ricerca di un equilibrio.
La condanna per gli episodi in Aula
Il Sottosegretario ha poi condannato quanto accaduto ieri in Parlamento, definendo gli episodi offensivi per il ruolo istituzionale del Ministro degli Affari Esteri. Silli ha affermato la necessità di difendere sempre il decoro delle istituzioni parlamentari e democratiche, anche nei momenti di confronto politico più acceso.