“L’Italia non dimenticherà mai la catastrofe del crollo della miniera di carbone del Bois du Cazier di Marcinelle.” Con queste parole, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ricordato il 69° anniversario della tragedia in Belgio, in cui persero la vita 262 minatori, tra cui 136 italiani.
“La mattina dell’8 agosto di 69 anni fa – ha proseguito Meloni – 262 minatori hanno perso la vita nel buio di una miniera, lontani dalle loro case e dai loro affetti, nell’adempimento del loro dovere. L’Italia ha pagato il prezzo più alto di questa tragedia europea e noi oggi rendiamo omaggio ai nostri 136 connazionali che – come tanti altri – sono stati costretti ad abbandonare la terra dove erano nati e cresciuti per trovare altrove maggiori opportunità di lavoro.”
La commemorazione coincide con la 24ª Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo, istituita per volontà dell’allora Ministro per gli Italiani nel mondo Mirko Tremaglia, proprio per ricordare Marcinelle e tutte le vittime del lavoro italiano all’estero.
“Oggi – ha detto Meloni – voglio fare mie le parole pronunciate proprio da Mirko Tremaglia l’8 agosto 2001 in occasione della sua prima visita ufficiale alla miniera: ‘Marcinelle rappresenta il simbolo della sofferenza, della fatica, del sangue versato sul lavoro dagli italiani nel mondo e dai loro fratelli europei e la superiorità di quell’umanesimo del lavoro allora ignorato che riconosce, a chi lavora, dignità e parità di diritti e di doveri’.”
Parole che, ha concluso la presidente del Consiglio, “risuonano in tutta la loro attualità e che rinnovano il profondo debito di riconoscenza nei confronti dei nostri connazionali e della grande storia dell’emigrazione italiana”.