Sciopero generale a Roma, Delia (Flotilla): “Sono commossa, un popolo che dice no”

Durante lo sciopero generale a Roma a sostegno della Global Sumud Flotilla, la portavoce italiana Maria Elena Delia ha parlato a una piazza gremita, esprimendo commozione per la mobilitazione popolare.

Roma ha vissuto oggi una giornata di protesta e partecipazione con lo sciopero generale indetto in solidarietà alla Global Sumud Flotilla. La manifestazione ha visto la presenza di sindacati, partiti e associazioni, con cortei che hanno attraversato il centro della capitale tra cori e bandiere palestinesi.

Dal palco, la portavoce della Flotilla Italia Maria Elena Delia ha pronunciato parole forti e cariche di emozione: “Sono commossa da questa piazza, perché quello che vedo intorno a me non è solo per Gaza e per la Palestina, ma un popolo che ha riscoperto il potere che ha, cioè uscire di casa con la schiena dritta e dire: no, io non sono d’accordo. E questo mi commuove”.

Le sue parole sono state accolte da un lungo applauso dei manifestanti, che hanno ribadito la richiesta di un immediato cessate il fuoco a Gaza e di un cambio di passo nella politica internazionale italiana ed europea.

Lo sciopero ha avuto un forte impatto anche sul piano dei trasporti, con treni cancellati e ritardi fino a 80 minuti a Roma Termini e disagi diffusi in diverse città italiane.

La mobilitazione di oggi, secondo gli organizzatori, vuole lanciare un segnale chiaro: la solidarietà con il popolo palestinese non è solo un tema internazionale, ma una questione che riguarda anche la coscienza civile italiana.