Presentato a Roma l’evento che chiuderà gli Stati Generali del Sud di Forza Italia, appuntamento nazionale che dal 1° al 3 agosto porterà a Reggio Calabria l’intera dirigenza azzurra per tre giorni di confronto su politiche di sviluppo, legalità e prospettive del Mezzogiorno.
La conferenza di presentazione si è tenuta nella capitale alla presenza del segretario nazionale del partito e vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani, insieme al portavoce nazionale Raffaele Nevi, al capogruppo alla Camera Paolo Barelli e al responsabile nazionale del Dipartimento Sud, Francesco Cannizzaro, promotore dell’iniziativa.
Il percorso itinerante intitolato “Le radici del Sud la Forza dell’Italia”, dopo aver coinvolto tutte le regioni meridionali, arriva così al suo momento culminante: a Reggio Calabria si daranno appuntamento, per la prima volta insieme, i vertici del partito, i ministri azzurri, i sottosegretari, entrambi i capigruppo di Camera e Senato, oltre 50 parlamentari e dirigenti nazionali, 4 eurodeputati, 5 presidenti di regione (Basilicata, Calabria, Molise, Piemonte, Sicilia) e numerosi rappresentanti del mondo imprenditoriale, professionale e associativo.
L’evento, ospitato negli spazi del Kalura, si articolerà in 48 ore di lavori, a partire da venerdì pomeriggio e fino a domenica, con 107 interventi suddivisi in 13 panel tematici aperti al pubblico: giovani, impresa, Europa, istruzione, sanità, infrastrutture, giustizia, welfare, agricoltura, turismo, enti locali e molto altro. Un’occasione di confronto diretta e concreta, “senza palazzi di vetro”, sottolineano gli organizzatori, per discutere insieme ai massimi rappresentanti del Parlamento e del Governo tutte le sfide cruciali per il Sud e per l’intero Paese.
“Insieme ai colleghi calabresi e alla squadra di governo della Regione, con il presidente Roberto Occhiuto in prima linea – ha dichiarato Francesco Cannizzaro – accoglieremo le eccezionali personalità che arriveranno a Reggio. La politica di Forza Italia negli ultimi anni è la migliore che questa regione abbia mai avuto. La Calabria è pronta”.
La tre giorni, spiegano i promotori, vuole essere un vero laboratorio politico e sociale aperto al territorio e alla società civile, con la partecipazione diretta dei cittadini e delle categorie produttive. Un evento che mette il Sud al centro delle politiche nazionali di sviluppo e rilancio.