Due caccia Gripen ungheresi della missione Nato Baltic Air Policing sono decollati oggi dalla base di Siauliai, in Lituania, in risposta a una formazione di velivoli russi composta da un Su-30, un Su-35 e tre MiG-31, che volavano in prossimità dello spazio aereo danese.
Secondo il Comando Aereo Alleato: “Due caccia Gripen ungheresi della Nato Baltic Air Policing sono decollati oggi dalla base di Siauliai in Lituania in risposta a un Su-30, un Su-35 e tre MiG-31 russi che volavano in prossimità dello spazio aereo danese, dimostrando l’impegno dell’Alleanza a proteggere e salvaguardare i Paesi Baltici e il fianco orientale”.
Nel frattempo, gli Stati Uniti hanno schierato quattro F-16 e un aereo di sorveglianza per intercettare bombardieri e caccia russi, dopo che un velivolo militare di Mosca è stato rilevato nei pressi dello spazio aereo dell’Alaska.
Lo riferisce il North American Aerospace Defense Command (NORAD), precisando che il velivolo russo “è rimasto nello spazio aereo internazionale e non è entrato in quello americano o canadese. L’attività russa nella Air Defense Identification Zone accade regolarmente e non è visto come una minaccia”.