Centro per la salute del cervello: presentato in Senato il progetto dedicato a Francesco Occhiuto

Centro per la salute del cervello: il nuovo polo nazionale di ricerca e cura dedicato alla mente nasce da un protocollo tra Unical, CNR e Fondazione “Le idee di Chicco”. La firma è avvenuta in Senato e segna l’avvio ufficiale del Centro Nazionale per la Salute del Cervello e le Neuroscienze Avanzate, che sorgerà presso l’Università della Calabria e sarà intitolato a Francesco Occhiuto. Il progetto punta a sviluppare ricerche sui meccanismi cerebrali alla base delle malattie neurologiche e psichiatriche e a rafforzare gli strumenti per la diagnosi precoce.

Un passo avanti per la ricerca italiana

La firma della convenzione rappresenta un passaggio strategico nel panorama scientifico nazionale. Le istituzioni coinvolte hanno ribadito la necessità di investire nelle neuroscienze, in un periodo storico in cui i disturbi neurologici e psicologici colpiscono fasce sempre più ampie della popolazione. La vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli, ha definito il progetto un segno d’amore verso la vita, sottolineando il valore umano e civile dell’iniziativa. Le sue parole riflettono una sensibilità crescente verso la salute mentale, al centro del dibattito pubblico post-pandemia.

L’impegno delle istituzioni

Durante la presentazione, diversi esponenti politici hanno evidenziato l’importanza del futuro Centro per la salute del cervello per il Paese. Il capogruppo di Forza Italia, Maurizio Gasparri, ha parlato di un atto di responsabilità verso chi attraversa momenti di fragilità, rivendicando la necessità di sostenere progetti capaci di incidere sulla vita reale delle persone. Il senatore del Partito Democratico, Filippo Sensi, ha definito la struttura un motivo di orgoglio per la Calabria e una sfida di salute e cittadinanza che pone al centro la dignità dell’individuo.

Il valore simbolico del progetto

Il cuore dell’iniziativa nasce dalla storia di Francesco Occhiuto, giovane psicologo scomparso prematuramente. La Fondazione “Le idee di Chicco”, guidata da don Giacomo Tuoto, ha voluto trasformare il dolore in azione concreta attraverso un progetto che genera conoscenza, speranza e sostegno. Il senatore Mario Occhiuto, padre di Francesco, ha ricordato che chiedere aiuto non è segno di debolezza ma di forza, un messaggio che il nuovo centro intende rendere parte integrante della propria missione.

Un polo unico nel panorama nazionale

Il rettore dell’Università della Calabria, Gianluigi Greco, ha spiegato che il Centro per la salute del cervello rappresenterà una struttura senza equivalenti in Italia, capace di unire ricerca avanzata, innovazione tecnologica e cura. Il presidente del CNR, Andrea Lenzi, ha sottolineato come l’iniziativa nasca dalla capacità di trasformare un dolore profondo in un investimento sulla conoscenza, con potenziali benefici per le neuroscienze italiane.

Una risposta concreta ai bisogni dei giovani

Il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha ricordato che quasi l’ottanta per cento dei giovani tra i venti e i ventinove anni ha sentito la necessità di un supporto psicologico. Il Ministero ha finanziato sportelli di ascolto e servizi dedicati, consapevole dell’impatto delle dipendenze, dell’isolamento e delle difficoltà emotive. Il nuovo centro si inserisce in questo percorso come luogo di cura, diagnostica e prevenzione.