Un vasto incendio sta colpendo la parte orientale dell’isola di Creta, in Grecia. Le fiamme, divampate nel pomeriggio di ieri nell’area di Lasithi, hanno costretto le autorità a ordinare l’evacuazione di centinaia di residenti e turisti anche nelle aree di Agia Fotia e Galini.
“Le raffiche di vento che raggiungono i 9 gradi Beaufort creano costantemente macchie e nuovi focolai, rendendo difficile il lavoro dei vigili del fuoco”, affermano le forze dell’ordine, mentre il rogo continua a propagarsi alimentato dal vento forte e secco.
Molti turisti, evacuati dagli alloggi, sono stati accolti nel campo sportivo coperto di Ierapetra dove hanno trascorso la notte. Le fiamme hanno interessato ampie zone agricole e boschive, e secondo le autorità locali avrebbero raggiunto anche abitazioni e serre. Il vice governatore della regione di Lasithi, Yannis Androulakis, ha confermato che vi sono segnalazioni di proprietà bruciate, sebbene il numero esatto dei danni non sia ancora noto.
Giorgos Tsapakos, vice governatore della Protezione civile di Creta “alcuni residenti, colpiti da lievi problemi respiratori, sono stati trasferiti in centri sanitari”. Tsapakos ha aggiunto che “sono iniziate le operazioni di spegnimento con mezzi aerei” e si è detto fiducioso in un possibile miglioramento della situazione nelle prossime ore.
Sul fronte dell’emergenza, il portavoce dei vigili del fuoco greci, Vasilis Vathrakogiannis, ha fatto sapere che sono stati mobilitati 230 vigili del fuoco con 46 veicoli e dieci elicotteri, con rinforzi giunti anche dalla regione dell’Attica.